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“C’era una volta un regno”, raffinato romanzo storico edito dalla LFA Publisher sarà presentato martedì 23 aprile, a partire dalle ore 18, presso il Circolo Nautico Posillipo. Dialogheranno con l’autore: la docente Ginella Palmieri e lo scrittore Giuseppe Petrarca. L’attrice Liliana Palermo leggerà alcuni passaggi emblematici dell’opera. Infine, Lino Blandizzi accompagnerà il pubblico con le sue note suadenti in un’avventura letteraria intrigante e complessa.  L’incontrò sarà moderato dalla giornalista e scrittrice Eleonora Belfiore.

Giunto alla quarta pubblicazione, dopo “Napoli-New York andata e ritorno” edito da l’Aperia, “Nomen Omen – Così parlò la Sibilla” (Homo Scrivens) e l’opera scritta a quattro mani con Renato Ricci “Gioventù quanto si’ bbella” (LFA Publisher), Gianfranco Cervone affronta ora il romanzo storico con rivolti dark e esoterici davvero sorprendenti. Il romanzo, che alterna episodi storici a momenti narrativi “immaginati” prende l’avvio con la descrizione della tumultuosa storia di Bernardo Chiaravalle, di illustre famiglia, nato a Palermo nel 1331. Un uomo il cui destino si lega fatalmente alla grande peste del 1348, che porta via metà della popolazione europea. Ebbene, Bernardo resiste e, con spirito indomito, cercherà a tutti i costi il proprio riscatto e il proprio posto nel mondo. Ecco, a questo punto, il primo dei tanti colpi di scena del testo: la storia di Bernardo si trasforma in un’epopea corale che descrive e caratterizza in modo mirabile personaggi forti, tenaci, appassionati, talvolta persino borderline. Su tutti, spicca Matteo, giovane medico in divenire, le cui vicende coinvolgeranno chi legge in una giostra di avventure, non solo romantiche, e di imprevisti. Ancora, l’enigmatica Tea, il nobile Carlo, la sfortunata Ignazia, e poi i personaggi della grande Storia come l’ambigua regina Giovanna  I alle prese con intrighi, amanti sventurati e ambizioni forse troppo ardite per una donna di quel tempo. Il risultato è un’opera coinvolgente che non deluderà le aspettative dei lettori.

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